Due passi dal cielo

MONIA PIN

 

Introduzione

 

Odo solo il sordo rumore

dei miei passi

come lancette di un tempo

che fluisce piano nella mia mente.

Il sentiero è impervio ,

ma dolce è la fatica

guardando la vetta.

Mi accompagna

l’incessante fragore del torrente ,

voce imponente

che riecheggia fin giù

nella valle

e la fila ordinata dei vecchi pini

ricurvi e taciturni

che mi offrono scampoli d’ombra

al sole d’estate.

Tra l’erba cardi dal tono acceso

e la delicata genzianella,

deliziosi rifugi di farfalle

dal volo armonico.

Ogni passo un desiderio espresso,

ogni fatica una speranza accesa,

ogni sospiro d’affanno

una muta richiesta del cuore,

la mia anima si sente appagata

tra tale ancestrale splendore.

Non sento solitudine,

né tristezza

e il vento si porta via

la mia commozione

sfociata in preghiera

a due passi dal cielo.



Monia Pin

16.08.2013                                        

Tratto dal Libro "Quando vedrai l'aurora" (Publimedia Editore , dicembre 2015)

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