PAROLE DI APOLLO

Giuseppe Natoli

 

Introduzione

LA PANCHINA NERA

Sono entrato nel quadro della mia vita  

ed ho visto una tela senza la mia effigie. 

C'era solo una panchina nera  

che aveva vernice fresca. 

Ero esausto, mi sono lasciato cadere  

e mi sono seduto su quella panchina. 

Non c'era neanche un paesaggio, 

non una fontana per rinfrescare i miei pensieri. 

Mentre ero riverso su quella nera panchina 

ho assistito al volo rabbioso delle mie lacrime  

che, dal precipizio dei miei occhi, 

si scagliavano come un aereo senza pilota. 

Nessuno, proprio nessuno, vuol vedere quel quadro. 

Mi sono nauseato anch'io di guardarlo   

quindi con foga inizio lo sfregio della mia tela  

per non vedere un ritratto che non esiste. 





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