Scrivere un libro è un viaggio straordinario, ma il momento in cui si affida il proprio manoscritto al giudizio altrui è un salto nel vuoto. È lì che sono ora, in attesa di sapere se Avanzo una vita potrà iniziare il suo cammino verso i lettori.
C'è un misto di ansia e speranza, di timore e determinazione. È una sensazione che molti scrittori conoscono, quel limbo tra ciò che si è creato e ciò che potrebbe diventare.
Nel frattempo, mi aggrappo all'idea che le parole abbiano il potere di trovare la loro strada, sempre.
Se anche voi state vivendo questo momento di attesa, sappiate che non siete soli: siamo tutti sullo stesso ponte, in attesa di scoprire cosa c’è dall’altra parte.