Si sgretola un'onda
sulla riva di una tundra innaturale
abitata da un uomo sovrano
che vive per volere, nel
suo nefasto potere.
Giacciono bizzarre, le gesta
di chi pensa e non fa …
di chi agisce e non riconosce …
di chi picchia l'ambiente
e sventola la sua supremazia.
Perché? Perché? Perché?
Perché non tappiamo ora le ciminiere
per scoperchiare comportamenti
di galante rispetto
e respirare vero etere?
Damiano Cabassi
Edita sul mio libro: "Direzione contraria e geniale".